07 dicembre 2017

RECENSIONE "ASSASSINIO SULL'ORIENT-EXPRESS" di AGATHA CHRISTIE

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Come state? Natale è alle porte e come al solito l'ansia della scelta dei regali prende il sopravvento su di me e mi impedisce di ragionare lucidamente su cosa regalare a chi... Mannaggia, credo che arriverò, come sempre, agli ultimi giorni per andare a farli:-/
Ma parliamo di libri e della lettura conclusiva del mese di Novembre... Un classico della letteratura gialla che non avevo ancora letto e che, come per gli altri, mi ha lasciato a bocca aperta. Ma vi racconto meglio nel post, buona lettura!!!




TRAMA: L'Orient Express è un treno a lunga percorrenza. Personaggi di estrazione sociale diversa si incontrano nel suo vagone ristorante, alcuni di loro sembrano conoscersi. Una notte, durante il viaggio, un ricco americano viene ritrovato morto nella sua cuccetta. Ercule Poirot si ritrova a dover indagare sui passeggeri alla scoperta dell'assassino.

Titolo: Assassinio sull'Orient Express
Autore: Agatha Christie
Casa Editrice: Mondadori
Anno: 2017 (Ristampa)
Pag: 216
Prezzo: 12,00 euro





VALUTAZIONE:




Vi capita mai di sentire la nostalgia di uno scrittore e quella pressante voglia di leggere un suo libro? Ecco, questo mi è capitato leggendo il libro della Christie di cui vi parlo oggi.
In realtà non mi ero neanche accorta che il film sarebbe uscito in questi giorni, l'ho letto semplicemente perché era da tempo che mi chiamava e ne ho approfittato per inserirlo nella THE HUNTING WORD CHALLENGE per la quale ho depennato la parola TRENO.

Non credo di dovervi dire che, nella maggior parte dei casi, i libri di Agatha Christie sono delle garanzie per i lettori che, trovandosi in un periodo di scarsa volontà o concentrazione, vogliono leggere qualcosa di interessante e non banale.
Anche per questa volta la Christie non mi ha deluso, e il personaggio di Poirot, con la sua ironia, mi ha conquistata ancora di più!

Il lungo viaggio da Instambul a Calais ci porta a conoscere tanti personaggi molto diversi tra loro ma legati assieme in maniera magistrale dall'autrice.
Un viaggio lungo, disseminato di impreviste soste per la neve, incontri più o meno piacevoli ed un brutale assassinio compiuto nei confronti di un ricco e scorbutico americano poco avvezzo alle conoscenze e volenteroso di ottenere un sostegno da Poirot, ma perché??
La storia che la Christie ci racconta è suddivisa in tre parti: nella prima parte ci vengono presentati i vari e numerosi protagonisti con alcuni elementi della loro storia personale, fino all'assassinio; nelle seconda parte ci sono le varie indagini e i colloqui che Poirot ha con i vari passeggeri. Le testimonianze ci permettono di conoscere ancora di più i personaggi, le loro particolarità, i motivi che li hanno portati sull'Orient Express e i possibili legami con la vittima. Nell'ultima parte c'è lo scioglimento delle indagini e la spiegazione degli eventi che hanno portato al risultato.

Assassinio sull'Orient Express è una ulteriore prova della fervida immaginazione di una donna che riesce a realizzare storie intricate e complicate per il lettore che rimane sospeso nell'attesa che il caso venga risolto, pur cercando, da sé di trovare la soluzione.
Anche per questa volta, però, i miei tentativi di scoprire l'assassino sono stati decisamente frantumati dalla conclusione del romanzo, ma questo non fa altro che alimentare ancora di più l'amore per questa autrice.

I personaggi della Christie vengono rappresentati sempre come se fossero degli angioletti innocenti e quindi, per natura, insospettabili,infatti non è sempre detto che proprio il cattivo di turno debba essere considerato l'assassino.
Quello che mi piace di questa autrice è il coinvolgimento e la partecipazione del lettore che, nonostante si trovi a leggere dei colloqui, viene comunque trasportato nel luogo in cui le vicende si svolgono.

Insomma, la Christie mi ha rapito ancora una volta con il suo Poirot, ironico e spocchioso, ma perspicace ed elegante nelle sue spiegazioni e indagini.
Un romanzo perfetto per il periodo delle feste, coinvolgente pur avendo al suo interno la stessa formula degli altri romanzi: Un luogo circoscritto, tanti personaggi coinvolti collegati tra loro e, in questo caso, la presenza di un uomo spocchioso e ironico che con un piccolo dettaglio riesce a risolvere i casi.

Voi avete letto questo romanzo o state facendo la corsa per poi vedervi subito il film? Io vi confesso che aspetterò, ero molto curiosa di vedere il film ma voglio far passare un po' di tempo, visto che ho scoperto chi è l'assassino!
Fatemi sapere se avete letto questa autrice e quali sono i vostri romanzi preferiti così metto in lista e piano piano recupero!
Vi lascio per preparare altri post, un abbraccio a tutti voi amici!!!

Nessun commento:

Posta un commento