30 novembre 2016

WWW...WEDNESDAY...# 24

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Ultimo giorno di Novembre e finalmente da domani inizierò la TBR di dicembre che sono curiosissima di cominciare :-D 
In realtà non ho ancora deciso quale sarà l'ordine di lettura che seguirò vediamo alla fine del post quello che mi viene da mettere ;-)



Cosa stai leggendo?



Ebbene si, ancora con La biblioteca dei morti di Glenn Cooper davanti mi trovo. In realtà non mi manca moltissimo per terminarlo, un centinaio di pagine si e no, ma non potevo barare come l'altra volta e così vi metto ancora questo come lettura corrente ;-)
Che dire... Lo sto leggendo ma non mi sta facendo impazzire... Credo sia un po' troppo confusionario con tutti quei salti temporali, però aspetto di leggere tutto per vedere come va!


Cosa hai appena finito di leggere?


Questa settimana mi sono data alla pazza gioia ragazze/i e per questo motivo la lettura in corso è ancora da terminare... Ma che fa, l'importante è leggere e sperare che quello che leggiamo ci piaccia no?
Sicuramente Chew. Menù degustazione di John Layman e Rob Guillory è una di quelle letture particolari ma decisamente da fare. Si tratta di 12 volumi di cui l'ultimo verrà pubblicato a Gennaio 2017 dalla BAO, quindi sono tutti reperibili. La storia vede come protagonista il cibopatico Anthony Chew, agente della Food and Drugs Administration e la risoluzione di casi polizieschi riguardanti il cibo. Non è una lettura consigliata ad un pubblico molto giovane, data la violenza e le scene splatter che si trovano sulle tavole, ma è veramente bello da leggere. Consigliatissimo!!!








Seconda lettura terminata è Maddox House. La collina di Wakefield di Stacee Bell. Vediamo come potrei parlarvi di questo libro...Una lettura tranquilla da fare ma si può anche tralasciare, sicuramente non è il capolavoro del secolo. Una cosa leggera che ha, al suo interno, non pochi difetti, a mio avviso, forse è per questo che non lo conosce nessuno, vecchia volpe che non sono altro eh eh eh!
Vabbè io comunque l'ho letto in una circostanza che richiedeva poco impegno quindi devo dire che ha soddisfatto le mie esigenze, ecco. Poi ve ne parlerò meglio in una sua singola recensione. La copertina merita più di quello che contiene, questo è poco ma sicuro eh eh eh!



Cosa hai intenzione di leggere?



Il prossimo libro che leggerò per dare avvio alla seconda Tbr è La lama dell'assassina di Sarah J. Maas. Serie di novelle che costituiscono il Prequel della saga del Trono di Ghiaccio che sta avendo tantissimo successo e, siccome la mia curiosità ormai è diventata galoppante devo assolutamente soddisfarla, quindi... questa sarà la prossima lettura :-)

Allora Amici Viaggialettori, quali saranno le vostre prossime letture??? Siete rimasti soddisfatti di quelle appena concluse? Fatemi sapere nei commenti, se vi va :-) 
Io vi saluto, vi mando un abbraccio e ci rileggiamo presto :-)!!! 

28 novembre 2016

TBR #2... OVVERO TENTIAMO DI DARCI UN ORDINE DI LETTURE... DICEMBRE 2016

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!


Ebbene si, anche Novembre è finito, e ci stiamo per inoltrare nel mese che ci permetterà poi di salutare anche questo 2016... Devo dire la verità... Quest'anno per me è volato velocemente e ancora ho ben stampati nella mente molti dei giorni di inizio anno... 
Aaaaa nostalgia canaglia... Vabbè dai vi lascio al post che è meglio :-)

Sono qui oggi per scrivere il secondo post di questa nuova rubrica che ho deciso di introdurre nel blog, non è niente di che, ma a me piace e devo dire che come primo mese mi sono trovata bene ;-)

Per chi fosse nuovo a questa rubrica vi spiego brevemente la sua funzione. Come si può vedere dal titolo del post, quello che vi mostro sarà il mio programma di lettura per il mese in questione, in questo caso Dicembre. Per ogni mese scelgo in anticipo TRE letture da fare sicuramente affiancate da altre che farò seguendo l'ispirazione del momento, diciamo così. Ovviamente non ci saranno dei limiti nel numero di letture, voglio dire, io ne scelgo tre certe per il mese, poi se le leggo tutte bene, avrò raggiunto lo scopo, altrimenti passano al mese successivo. Anche le altre letture che farò, non è detto che sicuramente ci saranno, solo che la mia speranza è di leggere di più, poi anche qui, se ne farò più di tre meglio ;-)

Spero di aver reso chiaramente il concetto che vorrei esprimere con il post!


La TBR di Novembre prevedeva, in realtà, quattro volumi, (Vi rimando al post in questione anche per sapere come ho intenzione di procedere con i prossimi mesi), questo perché, ad Ottobre, avevo appena iniziato a leggere UOMINI CHE ODIANO LE DONNE e non mi andava di abbandonarlo, così l'ho fatto entrare di diritto nelle letture del mese di Novembre assieme agli altri tre.

Come primo tentativo è andato bene, nel senso che i tre libri + 1 da leggere li ho terminati e ne sono rimasta soddisfatta del risultato. Ve li mostro in ordine di lettura e vi faccio un accenno rimandandovi, nei prossimi giorni, alle recensioni singole su ogni libro.



Il primo libro di cui vi parlo è UOMINI CHE ODIANO LE DONNE  di STIEG LARSSON, primo volume di una trilogia (la Trilogia Millennium) incentrata sull'attività investigativa di un giornalista e di una hacker un po' fuori dalle righe.
Devo dire che pur avendo visto il film, e ricordando in linea di massima gli eventi, il libro mi ha letteralmente catturata. E' vero che inizialmente non avevo dato molto spazio alla sua lettura perché comunque uscivo da quella di 22-11-63 di King e forse non ero pronta ad affrontare un altro mattone, ma poi sono partita come un razzo e l'ho terminato in pochi giorni.
La storia è ben scritta e riesce ad unire una serie di tematiche molto importanti, quali il razzismo, la violenza sessuale, le sette religiose, la deviazione mentale, la corruzione aziendale, insomma moltissime tematiche che l'autore riesce a mescolare sapientemente attraverso la scelta di creare dei personaggi congeniali al loro ruolo. Un giornalista che, per amor di verità non esita a mettere al centro di grandi problemi se stesso, e una donna  dai molteplici problemi sociali che fa della sua passione, l'hackeraggio, la sua principale fonte di guadagno, anche se in maniera velata.
Un libro che consiglio e di cui sicuramente leggerò i seguiti nel corso del prossimo anno!





Seconda lettura del mese e prima della Tbr novembrina, in realtà, è JACK FRUSCIANTE E' USCITO DAL GRUPPO di ENRICO BRIZZI. Questa lettura non mi ha particolarmente entusiasmato sebbene nella parte finale ci siano stati dei passaggi che mi hanno colpito. All'interno del libro incontriamo due adolescenti, Alex e Aidi, che vivono la loro "storia d'amore" molto lontana dal modo che ci si aspetterebbe da due persone della loro età.
Ci troviamo davanti una coppia di adolescenti che scoprono cosa significa essere complici, essere confidenti, essere amici nel profondo, ma senza perdere di vista il fatto che si tratti, appunto, di adolescenti, quindi con la paura di cosa possa succedere nel loro futuro, o cosa possa succedere nel caso in cui scoprono di non piacersi più. Il tutto è ambientato a Bologna, con una colonna sonora rock e una bicicletta, fedele destriero del nostro protagonista, Alex.







Terzo libro letto è DIECI PICCOLI INDIANI di  AGATHA CHRISTIE, un libro di cui ho sentito parlare solamente bene e che dopo molto tempo ho deciso di far entrare tra le mie proprietà libresche ;-)

A lettura ultimata devo ammettere che questa donna è un genio del male... Eh eh eh... Ti attacca alle pagine senza darti la possibilità di pensare a cose diverse da quelle che riguardano i personaggi della storia e soprattutto ipotizzare chi possa essere l'assassino.
Decisamente è stata una bella lettura per me e sicuramente continuerò a comprare i suoi romanzi, in realtà ne posseggo altri due e per fortuna è una scrittrice che mi è risultata piacevole da leggere ... Acquisto compulsivo di un autore di cui non si conoscono i libri??? L'HO FATTO!!!
Lettura consigliatissima, comunque!








Terzo e ultimo libro di questa prima TBR è BEL AMI di GUY DE MAUPASSANT, libro di cui mi trascino la lettura da quattro o cinque mesi ormai e non capisco per quale motivo. Purtroppo anche questa lettura, come la prima che ho fatto, non mi ha soddisfatto pienamente. Secondo me, come ho detto già in un altro post, Maupassant rende meglio quando i protagonisti delle sue opere sono donne, anche in questo caso, infatti, ho praticamente ignorato il protagonista e ho apprezzato maggiormente le donne che hanno fatto da contorno.
Anche in questo caso c'è una denuncia sociale e il messaggio, anche se non viene espresso palesemente, è comunque ben percepibile. Insomma una lettura NI ecco, né si né no!






Ma adesso passo alla seconda parte del post dedicata alla scelta delle tre letture del mese di Dicembre  2016. Spero che le scelte abbiano esiti positivi, così da chiudere in bellezza!

Forse è ancora un po' presto per stabilire se questo metodo delle TBR sia effettivamente buono o meno per me, ma credo che lo sia almeno sul fatto di leggere cose che possiedo da una vita e che voglio leggere ma poi mi lascio trasportare da altro. 
Per il mese di Dicembre, però, ho pensato di inserire un titolo acquistato pochi giorni fa e che sono curiosissima di leggere, visto i tanti pareri positivi che ne leggo e sento in giro, ed altri due che non sono recentissimi ma neanche reperti archeologici.





Il primo romanzo di cui vi parlo e che sono curiosissima di leggere, è IL PROFUMO di Patrick Suskind. Di questo libro vidi moltissima anni fa il film senza sapere che fosse stato tratto da un libro. Il film mi era piaciuto, sebbene mi avesse inquietato non poco e ho sentito molti pareri positivi riguardo al romanzo.
Il genere del libro credo sia thriller storico, è infatti una storia ambientata nella Francia del 1700 e non ho letto mai dei libri ambientati nella Francia dell'epoca, quindi sono molto curiosa della resa letteraria di questa storia.














Cambiando genere, il prossimo libro che vorrei leggere è LA LAMA DELL'ASSASSINA di Sarah J. Maas. Prequel della saga dell'assassina, appunto, di cui sto cercando di non scoprire molto.
In realtà questo libro non è un prequel in forma di romanzo, ma una serie di 5 novelle che servono ad introdurre il personaggio di Caelena Sardothien, protagonista de Il trono di ghiaccio e i seguiti. In Italia sono stati pubblicati in questa versione anche i primi due volumi, quindi anche La corona di mezzanotte, mentre da poco è stato pubblicato il terzo volume con la copertina rigida ovvero La corona di fuoco. Io in realtà già possedevo questo e i primi due volumi in e-book, ma poi, quando ho visto questa copertina non ho resistito ed ho approfittato dello sconto per prenderlo e pagarlo un pochino di meno... Speriamo bene!!!










Ulteriore cambio di genere è, per questa TBR dicembrina, un libro che ho comprato per caso, mi sembra l'anno scorso. Anche in questo caso ad attirarmi era stata la copertina e la tematica che, come ho detto più volte mi piace molto. AVEVANO SPENTO ANCHE LA LUNA di Rita Sepetys è una testimonianza di ciò che è successo in Siberia con le deportazioni nei gulag russi. Un genocidio pari a quello più noto degli ebrei ad Auschwitz e che ci permette di conoscere realtà poco note al grande pubblico. 
Nelle recensioni c'è scritto che il libro è riuscito a raggiungere un grande successo di pubblico prima ancora di essere stato diffuso nel mondo, sono curiosa e sebbene si tratti di una lettura emotivamente pesante, sicuramente sarà interessante sapere cosa sia successo.




Nel mese di Dicembre, in realtà, vorrei inserire anche un altro libro che, però, non credo riuscirò a terminare per la fine dell'anno, sto parlando di SHANTARAM di Gregory David Roberts. Questa è l'ultima lettura che mi mancherebbe da fare per la mia Reading Challenge annuale, di cui non ho mai parlato ma che ho comunque portato avanti tra le varie letture che ho fatto quest'anno. In realtà non so se la inizierò oppure no, ho sentito molti pareri positivi a riguardo di questa lettura, ma leggere mille pagine dopo aver letto molti libri così lunghi e tutti di seguito, non lo so se sia una cosa fatta per me. Io lo accenno, poi a Gennaio vedrete che fine avranno fatto i miei buoni propositi nei confronti di questo libro, ecco, facciamo così ;-)

Bene direi che vi ho detto tutto... Fatemi sapere se avete letto qualcuno di questi libri e cosa ne avete pensato. Fatemi sapere quali saranno i vostri programmi letterari per il mese, se li fate o se vi piace lasciarvi trasportare dalle sensazioni.

Come è già successo per il mese di Novembre, non leggerò solo questi tre/quattro romanzi ma, diciamo che saranno delle letture poste sulla corsia preferenziale. A queste saranno affiancate, spero, altre letture di cui vi aggiornerò poi con i WWW...WEDNESDAY settimanali e poi con le varie recensioni singole.

Spero che il post vi sia piaciuto, come sempre vi invito ad iscrivervi al blog, se vi va, e a lasciare un segno del vostro passaggio, sarò ben felice di rispondervi e di confrontarmi con voi. Come sempre vi mando un abbraccio, e l'augurio di viaggi fantastici tra le pagine dei vostri libri... Ci rileggiamo presto amici... :-)

25 novembre 2016

RECENSIONE "CORALINE" di NEIL GAIMAN

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!


Buon Venerdì amici, siete pronti per il week end?? Siamo arrivati a fine Novembre e l'aria del Natale comincia a farsi sempre più vicina eh eh eh!!!
Oggi recensione su un libro che è tanto carino quanto inquietante, vi lascio alla lettura del post così vedete cosa ne ho pensato, BUONA LETTURA!!!



TRAMA: Coraline è una bambina coraggiosa, astuta, intelligente e intraprendente che si trasferisce con i suoi genitori in una nuova casa con tante porte e un bosco intorno. Un giorno scopre che una delle tante porte della casa, che avrebbe dovuto portare ad un appartamento vuoto, in realtà nasconde una lungo corridoio alla fine del quale c'è una casa identica alla sua, comprese le persone che la abitano. L'altra madre e l'altro padre di Coraline presenti nell'altra casa sono molto attenti nei suoi riguardi e rappresentano tutto quello che Coraline avrebbe voluto dai suoi veri genitori, ma cosa nascondono veramente?

Titolo: Coraline
Autore: Neil Gaiman
Casa Editrice: Mondadori
Anno: 2015 (Ristampa)
Pag: 191
Prezzo: 10,00 euro




VALUTAZIONE:




La mia vita di lettrice in quest'ultimo anno si sta allargando moltissimo verso autori e generi che mi erano sconosciuti fino ad ora, o che comunque pensavo non potessero rientrare nei miei gusti. Devo dire che trovare una comunità di lettori così tanto variegata mi ha aiutato molto proprio in questo senso, l'idea di approcciarsi a qualcosa di nuovo in genere fa sempre un po' di timore, ma prima o poi, se la novità piace diventerà più confortevole averci a che fare ;-)

Coraline è stata per me una novità assoluta. Avevo visto la pubblicità del film che doveva essere trasmesso al cinema, rimanendo nella beata ignoranza dell'esistenza di un libro che lo riguardasse fino a un anno fa, più o meno!
In breve sono riuscita sia a vedere il film che a leggere il libro, cambiamenti direzionali della vita di ogni lettore eh eh eh!!!
In realtà non sto facendo dei grandi cambiamenti, ma sto cercando di allargare i miei orizzonti, e Coraline, nel suo piccolo è parte di questo cambiamento.
Per tornare a noi e allo sproloquio sul libro in questione, tutta sta pappardella per dire che il libro mi è piaciuto ma non mi ha fatto impazzire, ecco!!!
Coraline è il primo libro che leggo di Gaiman e lo stile che usa è da comprendere, ma non credo sia una cosa da poter fare solo con un libro. Ho in casa anche IL FIGLIO DEL CIMITERO che, però, leggerò più in là, non adesso.
L'idea del mondo parallelo mi è piaciuta molto e il fatto che in questo modo l'autore riesca a mettere bene in evidenza cosa sia il bene e cosa sia il male.
Stiamo parlando di un libro rivolto ad un pubblico di bambini e il concetto è espresso in modo chiaro sebbene non sia banale!
E' stata una lettura veloce che mi ha inquietato non poco, altro elemento a suo favore, ma sicuramente è stata anche una lettura che ha risentito molto della precedente visione del film, che è molto simile al libro, ma più "tranquillo", dà un'idea della realtà Altra meno inquietante, almeno per quanto mi riguarda.
Ho già detto in un post che leggere Coraline è stato per me come dare libero sfogo alla mia personale rappresentazione dei vari personaggi della storia.
Quando si tratta di vedere il film, certi film, con certi personaggi, ne rimango impressionata, ma a volte quando leggo determinati libri, o mi sento particolarmente trasportata nelle vicende, finisco sempre con il partorire dei personaggi anche peggiori di quelli descritti dall'autore. Non so se è una cosa che capita solo a me oppure succede anche a qualcuno di voi, io spero di si, altrimenti o sono pazza.... o non so!

Del personaggio di Coraline mi è piaciuto il coraggio e lo spirito di avventura che rendono la bambina molto matura per la sua età.
Coraline è un libro molto attuale, soprattutto per quello che riguarda la vita dei genitori che, oberati di lavoro, finiscono per trascurare i figli e la loro voglia di attenzione da parte loro.
La conseguenza di questo? L'inconsapevole creazione di un mondo, da parte della bambina, che contiene in sé tutto quello che (in questo caso) Coraline avrebbe voluto. 
Non è un caso che nel trailer si diceva una cosa tipo "fate attenzione a ciò che desiderate".
In fondo Coraline non desiderava altro che maggiori attenzioni, ed è quello che ottiene nell'altro mondo e dai suoi altri genitori che lì trova.
La differenza è abissale, nell'Altro mondo le attenzioni si sprecano nei suoi confronti, Coraline ha due genitori che le dedicano tanto tempo, una madre, l'altra madre, che le prepara dei piatti succulenti che nel mondo reale non avrebbe mai immaginato di poter mangiare, ma questo non può bastare ad una mente e una vivacità come la sua.
Fin da subito si accorge di qualcosa che non va e l'aspetto dei suoi ALTRI genitori e amici non sono meno inquietanti del mondo in cui si ritrova.
Tutti hanno sugli occhi dei bottoni neri cuciti, come se fossero della bambole di pezza, come se gli occhi, che dicono essere lo specchio dell'anima, in questo caso rivelassero solamente un animo crudele.

Di recente ho visto il video di una ragazza che parlava proprio della capacità di Neil Gaiman di realizzare mondi paralleli nettamente differenti l'uno dall'altro.
Se uno dei due è quello solito, in cui noi tutti viviamo, l'ALTRO è il mondo del desiderio, ma può essere anche il mondo dell'oscurità, del maligno, un mondo che nasconde, dietro una bellezza inesprimibile, un animo profondamente malato e perverso.
Il desiderio di volere maggiori attenzioni spinge Coraline a indagare nell'altra realtà, ma proprio in quella realtà Altra c'è una Madre, o presunta tale, che vorrebbe Coraline per sé, ma alle sue condizioni non la Coraline che vive con la sua vera famiglia.

Il messaggio che Gaiman lancia nel libro è molto chiaro e ben argomentato direi, credo che i bambini più coraggiosi troverebbero Coraline una bella lettura da fare. 
L'incomunicabilità che si ritrova nel romanzo è un tema molto attuale, e che si diffonde sempre di più in quest'epoca fatta di tecnologia e telefoni ultima generazione, non sto cercando di creare una polemica, ma per quello che riguarda la mia esperienza quotidiana è questo. Non ci si può aspettare dai bambini che accettino la nostra stanchezza o i nostri impegni sempre, in ogni momento. Non si può pensare che i bambini, solo perché piccoli, non abbiano o non possano essere particolarmente sensibili all'indifferenza dei genitori. Bhè questo è ciò che Coraline mette in evidenza, la volontà di attenzione che porta alla presenza, reale o fittizia, di una realtà Altra, che non necessariamente può portare a qualcosa di buono e positivo.

"Coraline sospirò. - Tu proprio non capisci, vero? - disse. - Io non VOGLIO tutto ciò che desidero. Nessuno lo vuole. Non veramente. Che divertimento sarebbe, se potessi avere tutto ciò che desidero, senza problemi? Non avrebbe nessun VALORE. E poi che succederebbe?   - Non capisco - disse la voce bisbigliante.    - Certo che non capisci - replicò Coraline portandosi il sassolino bucato all'occhio. - Tu sei solo la brutta copia del vecchio dell'ultimo piano, una copia fatta da lei."

Per quanto mi riguarda Coraline è stata una lettura molto piacevole da fare. Come vi ho detto il mio coinvolgimento è stato sicuramente influenzato molto dal film e quindi mi aspettavo qualcosa di diverso nel libro, ma comunque non posso negargli la piacevolezza della lettura.

Bene, vi consiglio di leggere questo libro se volete una lettura un po' cupa, se, OVVIAMENTE, amate le atmosfere create da Tim Burton e se volete una lettura per ragazzi diversa ma non banale o scontata.

Io credo di avervi detto tutto, fatemi sapere se lo avete letto se vi è piaciuto o siete arrivati tardi come me a leggerlo :-)  Ci rileggiamo presto, vi auguro di fare Buone letture!!!

23 novembre 2016

WWW... WEDNESDAY...#23

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Come state amici?? Io mi sono beccata mal di gola e raffreddore e la mia voce sembra che si sia fatta una bella vacanza... Per fortuna qui si deve scrivere e voi leggerete ;-)
Allora quello di oggi è un nuovo aggiornamento letture particolare, ma vi spiego tutto nel post... Buona lettura!


Cosa stai leggendo?


La particolarità del post è che in realtà non ho ancora iniziato questo libro perché lo comincerò stasera. Ho finito stamattina all'alba Bel-ami e La Biblioteca dei morti di Glenn Cooper mi accompagnerà da stasera in poi. Mi avete lasciato pareri positivi, quindi spero che potrò essere del vostro stesso parere. Insomma, pensavo di barare questa settimana rispondendo così ma spero di non averlo fatto, in effetti è sul mio comodino pronto per essere letto ;-)


Cosa hai appena finito di leggere?



Come vi ho detto sopra, ho terminato questo libro stanotte, o stamattina all'alba, insomma decidete voi, perché praticamente non respiro e di conseguenza dormire con naso otturato e gola infuocata non mi lascia altra scelta che la veglia notturna... Bene... Purtroppo su Bel - ami di Guy de Maupasssant non ho da dare un parere molto positivo su questo libro, ho letto altro dell'autore e credo che il suo punto di forza sia concentrarsi sulle protagoniste femminili e quindi... non lo boccio come libro ma non è che mi sia piaciuto molto.


Cosa leggerai in seguito?



Allora... Probabilmente questo libro non lo conosce nessuno a parte me e la scrittrice maaa... Vista la prospettiva di dover passare molte ore in ospedale e visto che ormai il mese sta finendo e non vedo l'ora di leggere le letture che ho programmato per il mese di Dicembre, ho deciso di optare per un E-book breve, sono circa 120 pagine, che spero di leggere molto in fretta e che mi ha attirato per la copertina, in realtà. Maddox House - La collina di Wakefield di Stacee Bell è stato classificato come un romanzo fantasy e paranormale, altro non so dirvi. Spero solo che non ci siano cose che mi mettano ansia perché, diciamocelo, leggere in mezzo a tante persone o avere reazioni spropositate magari non è il caso no?!! Comunque ce l'avevo sul kobo da tanto e mi è sembrata l'occasione giusta per leggerlo, poi vi dirò come è andata ;-)


Bene, anche per questa settimana l'aggiornamento è fatto, fatemi sapere se avete letto o sentito parlare di Maddox House, io ho trovato poco sul web, ma da un certo punto di vista meglio così, non voglio fasciarmi la testa prima di romperla e quindi prendo coraggio e lo leggo... Spero di potervi dare pareri positivi, nel frattempo vi saluto, vi mando un abbraccio e vi auguro, come sempre di fare bellissime letture :-) A presto!!!

21 novembre 2016

THE INTIMIDATING BOOK TAG

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!


Buon lunedì e buon inizio settimana a tutti voi amici lettori e non!!! Anche Novembre sta per finire e il tempo non fa che correre velocemente dandomi la sensazione di non riuscire mai a fare tutte le cose che dovrei... Ma va bene proveremo a fare in altro modo o a rimandare quelle meno importanti per il momento :-)


Oggi vi propongo un Tag che ho visto sul canale YouTube di Nocturnal Blaze (se cliccate sul nome vi mando direttamente al suo canale), sto scoprendo che i Tag mi piacciono e che sono un'altra buona occasione per proporre e suggerire libri di cui non si parla spesso o che si sono letti tempo addietro, spero che questa novità vi piaccia.
A questo proposito voglio dirvi che i tag che pubblicherò non sono fatti solo di recente, li ho accumulati nel tempo e di molti (come in questo caso) mi limiterò a dire da dove li ho presi ecco, adesso vi lascio alle domande e al post, Buona lettura amici!!!

Il Tag di oggi parla di quei libri che, per un motivo o per un altro, ci hanno messo in soggezione. Mi sono divertita a pensare alle risposte da dare a queste dieci domande e spero che sarete in tanti a farlo :-)



1) QUALE LIBRO NON SEI STATA IN GRADO DI FINIRE?




Ebbene sì DRACULA di BRAM STOKER è la mia croce letteraria. 
Non so quante volte, negli anni, ho provato a leggere questo libro senza mai portarlo a termine. Le prime volte che ci avevo provato mi metteva talmente tanta ansia che dopo le prime venti pagine dovevo chiudere tutto e riportarlo nella libreria di mio fratello perché non volevo neanche vederlo sulla mia scrivania.
Adesso, dopo anni e anni che mi sono decisa a riprenderlo, non lo so perché sto ferma da più di due mesi a 55 pagine e non riesco ad andare avanti. Una noia, ma una noia che non so proprio come fare. 
Tutti mi dicono di continuare perché la prima parte è effettivamente un po' noiosa, ma Mina proprio non la sopporto. Spero di continuarlo prima o poi, ma BO!!!




2) QUALE LIBRO DEVI ANCORA LEGGERE PERCHE' NON NE HAI AVUTO TEMPO?


Ma da quanti anni sono usciti questi libri??? Saranno minimo sei o sette credo, ebbene, non ho avuto ancora modo di leggerli pur avendolo nella libreria, o meglio avendoli tutti e tre, ecco! Mi ricordo che comprai il primo volume qualche tempo dopo l'uscita dell'ultimo film di Harry Potter spinta dal fascino della magia e dei maghi, mentre gli altri volumi li ho comprati, credo un paio di anni fa, ebbene le mie buone intenzioni per la loro lettura sono andate a farsi benedire da taaanto tempo... Comunque vi sto parlando della trilogia di TRUDI CANAVAN composta da LA CORPORAZIONE DEI MAGHI, LA SCUOLA DEI MAGHI, IL SEGRETO DEI MAGHI, sicuramente la leggerò il prossimo anno perché voglio dedicarmi a qualche saga più recente senza lasciarmi troppo "cadaveri" dietro di questo tipo!


3)QUALE LIBRO DEVI ANCORA LEGGERE PERCHE' E' UN SEQUEL?




LIBRARY OF SOULS di RANSOM RIGGS è il terzo e ultimo volume della trilogia dedicata ai Bambini Speciali. Una trilogia che, per quel che mi riguarda, mi ha colpito particolarmente con il secondo volume della serie  HOLLOW CITY. IL RITORNO DEI BAMBINI SPECIALI DI MISS PEREGRINE  e spero vivamente che il terzo non mi deluda.
Il motivo per il quale ancora non l'ho letto è che ho la versione in lingua e, non essendo particolarmente avvezza a leggere in questo modo, ci metto un po' di tempo rispetto al libro in italiano (tra l'altro uscito il 29 Settembre), insomma mi serve un po' più di tempo e tranquillità, ecco. Potrei comprare la versione italiana?? Certo, ma perché spendere il doppio quando con dieci euro ho questa versione che è bellissima???





4) QUALE LIBRO DEVI ANCORA LEGGERE PERCHE' E' NUOVO?







Diciamoci la verità nuda e cruda, per questa domanda potrei rispondere mettendo la foto di uno qualsiasi dei circa duecento libri (e non sto scherzando) che ho ancora da leggere, maaaaa.... ho deciso di rispondere con uno di quelli che ho comprato più di recente e che mi ispira tantissima curiosità, sto parlando di STORIA DI UN CORPO di DANIEL PENNAC , autore francese di cui non conosco nulla a parte qualche titolo che non ho ancora letto.
Ho sentito molti pareri positivi su questo romanzo e mia cugina ha detto di non essere neanche riuscita a finirlo, quindi sono curiosissima!!!





5) QUALE LIBRO DEVI ANCORA LEGGERE PERCHE' HAI LETTO UN LIBRO DELLO STESSO AUTORE PRECEDENTEMENTE E NON TI E' PIACIUTO?






In realtà il libro di questo libro che ho letto poco tempo fa , tra l'altro, non è che non mi era proprio piaciuto per niente, diciamo che salvavo solo qualche piccolo, ma piccolo dettaglio. Quindi per questo punto rispondo WOLFGANG HOHLBEIN di cui leggerò il prossimo anno IL ROGO DELL'INQUISITORE così termino di leggere la trilogia di cui, in realtà, posseggo solo questo e il secondo volume di cui ho fatto la recensione, ve la lascio cliccando sul titolo, sto parlando di IL PRINCIPE VLAD .







6) QUALE LIBRO DEVI ANCORA LEGGERE PERCHE' NON SEI NEL MOOD GIUSTO PER COMINCIARLO?







Un libro che ho ormai da circa un anno è S. LA NAVE DI TESEO di J.J. ABRAMS ed DOUG DORST.
Libro che ho visto su internet e che mi ha attirato per la sua conformazione particolarissima. Ho sentito molti pareri contrastanti sul giudizio ma non voglio farmi condizionare troppo e, quando arriverà il suo momento, immergermi completamente nella lettura cercando di dispiegarmi tra i tanti elementi e indizi presenti al suo interno.
Inutile dire che la struttura estetica è bellissima, e spero che anche la storia al suo interno lo sia :-)






7) QUALE LIBRO DEVI ANCORA LEGGERE PERCHE' E' ENORME?






Devo dire che rispondere a questa domanda, per me, è stato piuttosto facile, SHANTARAM di GREGORY DAVID ROBERTS è il libro più alto che possiedo nella mia libreria, quantomeno considerando il fatto che sia un unico romanzo. Perché poi ci sono alcuni Mammut che contengono più romanzi e non li ho proprio considerati per rispondere alla domanda.
So che è stato pubblicato molti anni fa e che solo da poco è riuscito ad avere il suo posto nelle librerie italiane. 
Ho fatto la corte a questo libro per non so quanto tempo e poi me lo sono ritrovato tra le mani come regalo :-)
Sono curiosissima di leggerlo ed entro l'anno lo farò!!!






8)QUALE LIBRO DEVI ANCORA LEGGERE PERCHE' E' STATO UN ACQUISTO BASATO SULLA COVER E SI E' RIVELATO AVERE PESSIME RECENSIONI?





Come ho detto più volte nei post pubblicati, io quando vedo i libri non leggo poi molto la trama, preferendo lasciarmi coinvolgere nella storia e nel suo svolgimento senza saperne troppo. Questo è stato anche il caso di STARCROSSED di JOSEPHINE ANGELINI primo libro di una trilogia che possiedo già per intero, tra l'altro, e che non ho ancora letto.
Su internet ho letto pareri discordanti, anche se la maggior parte dicono che non sia niente di speciale. Io tendo generalmente a leggere le opinioni ma poi voglio sempre farmene una mia personale, quindi anche se l'ho già comprato lo leggerò sicuramente, non so quando ma lo farò!





9) QUALE LIBRO E' IL LIBRO CHE TI FA PIU' PAURA DELLA TUA TBR?




Sicuramente vi starete chiedendo perché, un libro che sta piacendo al mondo intero è quello che più di tutti tempo della mia TBR, bene, il motivo è semplice... 
Ho deciso di non comprare più tanti libri e il fatto che io stia riuscendo a farlo e soprattutto a smaltire la stessa quantità di libri che compro, ed anche qualche volume in più del numero degli acquisti, mi frena il leggerlo perché, se poi mi piace, lo so già che sarò curiosissima di sapere come va avanti la storia e quindi LA LAMA DELL'ASSASSINA di SARAH J. MAAS è la mia croce del mese, ecco.
Non so se siete riusciti a capire il mio ragionamento su acquisti e letture, ma fate finta di aver capito la cosa che i miei ragionamenti sono contorti anche per me stessa ;-)






10) CHI TAGGHI?


Ovviamente taggo tutti coloro che hanno voglia di parlare dei libri che hanno da leggere e vogliono condividerli qui con me :-)

Bene amici spero che questo tag vi sia piaciuto, fatemi sapere quali sono le vostre risposte, se ci sono delle domande che vi hanno colpito particolarmente o altre che ritenete prive di senso, Io sono curiosissima di sapere la vostra opinione :-)
Come sempre vi saluto vi auguro buone letture e ci rileggiamo presto!!! 

18 novembre 2016

RECENSIONE "L'IMPORTANZA DI CHIAMARTI AMORE" di ANNA PREMOLI

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!


Allora quello di oggi credo sarà un evento epocale nella storia della mia vita di lettrice, vi domandate il perché??? Leggete il post ovviamente, mica ve posso svelà tutto qui così all'inizio del gioco ;-)






TRAMA: Giada è una laureanda in economia che ha come unico scopo della sua vita, al momento, la laurea. Giada è fidanzata da sette anni con un ragazzo che non ha le sue stesse vedute e una vita familiare complicata. Riuscirà a cambiare la sua vita e il suo modo di vedere il mondo? Gli Ingredienti? Uno stage, un collaboratore particolare, la scoperta di cosa si vuole veramente per la propria vita.


Titolo: L'importanza di chiamarti amore
Autore: Anna Premoli
Casa Editrice: Newton Compton
Anno: 2016
Pag: 312
Prezzo: 9,90 euro






VALUTAZIONE:



No dico, AVETE VISTO BENE LA VALUTAZIONE QUI SOPRA E IL GENERE DI LETTURA CHE HO FATTO???
Poi non ditemi che non è un evento epocale questo!!!
Scherzi a parte, ho letto un romance e mi è piaciuto davvero, non lo dico per prendere in giro. A suo favore va il fatto che non si tratta di quei libri smielati, melensi, che parlano solo di sole, cuore e amore o dove sono tutti pronti a spogliarsi in men che non si dica.
Diciamo che, anche se queste parti ci sono, non mi sono risultate ridicole e banali come è successo con altre letture che ho fatto di questo genere! Ma procedo con calma!
Non starò qui a farvi un elogio miracoloso di questo romanzo, ma cercherò di essere il più seria possibile nel parlarvene perché è stata veramente una lettura piacevole, nonostante qualche cosa, che anche se non mi ha fatto particolarmente impazzire, non ha comunque disturbato la mia lettura.

"Sembra una banalità, ma essere spontanei è così difficile al giorno d'oggi che la gente non sa più come si fa. Non esistono corsi per farti sentire in pace con te stesso, eppure ce ne sarebbe un disperato bisogno"

Parto subito dicendo che la trama è molto scontata e banale, due ragazzi che apparentemente sono diversi finiscono per innamorarsi follemente l'uno dell'altro dopo una convivenza lavorativa forzata che li "obbliga" a conoscersi meglio. 
Questo è quanto! Quello che, però, è interessante è il fatto che l'autrice sa perfettamente di aver creato una storia semplice e banale, ma lo ha fatto tenendo conto che, a libro ultimato, il lettore si fermasse a pensare se veramente quello che ha letto è stato un libro banale e scontato oppure se si tratta di una storia che ha voluto parlare di altro.
Bene, io non so se questa è stata la sensazione generale di tutti coloro che hanno letto questo libro, ma posso dirvi che io ho pensato questo.

Non so se questa recensione potrà mai aiutare qualcuno a capire se, quello di cui parlo, possa essere una libro alla sua portata, so che quello che vi dico è tutto quello che ho provato io leggendolo. Un romanzo di poco più di trecento pagine che diverte per la spontaneità dei due personaggi. Personaggi che sono caratterialmente opposti e questo sicuramente è il punto cliché, se vogliamo, del romanzo, oltre alla storia prevedibile. Ma la "banalità" del cliché adottato, permette anche di avere un'indagine approfondita di questi due caratteri, veri protagonisti del romanzo.

Per la prima volta, infatti, ho pensato che Giada e Ariberto (che fantasia e pensiero per cacciare un nome così??!!) fossero semplicemente degli involucri per racchiudere qualcosa di più profondo di un semplice personaggio.
Parto prima con Ariberto, classico belloccio che sa di esserlo, figlio di genitori ricchi, e rinunciatario dell'eredità lavorativa familiare. Il carattere di questo ragazzo è solare, attento, gentile, premuroso e indagatore. Ma il suo è un indagare che porta a qualcosa di positivo, un indagare l'animo della persona che vuole al suo fianco nonostante la difficoltà di un carattere molto ostile.
Ariberto è il sole che si scontra con la luna, chiaramente Giada e il suo pessimismo cosmico.
Giada è, anche lei, figlia di genitori ricchi, non vi ho detto che si tratta di due Bocconiani, quindi il ceto sociale è lo stesso. Ma a differenza di Ariberto, che sta bene nella sua posizione sociale, Giada vuole essere diversa e guarda il suo status come se fosse una sorta di brutta malattia infettiva.
Giada è scorbutica, è ostinata, ostile verso tutto il mondo borghese e non solo, è in continua lotta con se stessa e con la sua famiglia, per cercare di scontrarsi con una realtà, la sua, che non vuole accettare. Allo stesso modo è una persona ombrosa e che nasconde una grande fragilità fatta, e dovuta, di/a una insoddisfazione che la porta a considerare la laurea l'unico obiettivo della sua vita.
La sua relazione finita già da molto tempo va avanti per inerzia dei due che si scoprono non appartenere più l'una all'altro e lei si ritrova a vivere una nuova condizione che le fa paura. Nascono mille problematiche e mille pensieri che Ariberto cerca di sventare ma che per lei sono presenti e pressanti.

Quello che ho trovato bello nel libro è il cambiamento che Giada ha nel corso delle pagine. Un libro che vuole portare il lettore a interrogarsi sulla natura di tanti problemi inutili che ci facciamo tutti e che al momento sembrano insormontabili.
Lo spirito del libro è quello che porta a far sì che tutti abbiano un qualcuno che possa aiutarli a non rimanere bloccati in uno stato di immobilità che logora e indebolisce le nostre certezze. La ricerca di una felicità che non sia priva di problemi, ma quantomeno che sia fatta di persone che possano aiutare a guardare il mondo da un'altra prospettiva.
Quello che purtroppo capita, a volte, è trovare chi non vuole farsi aiutare, preferendo rimanere nella propria sfera di domande senza risposte, persone che non accettano di essere aiutate, ma non si può obbligare nessuno ad accettare l'aiuto, si può solo offrire, o almeno io la penso così.

La pagina finale del libro è la mia preferita in assoluto, è una bellissima riflessione e un augurio che le cose possano andare bene per tutti.



Per quello che mi riguarda è stata una piacevole sorpresa leggere questo libro e scoprire che dietro alla ovvia storia d'amore ci fosse una riflessione più profonda. Sia chiaro non mi sognerei mai di offendere chi predilige e ama queste storie, non dico che siano vuote o prive di senso, dico che non è un genere che mi piace particolarmente, lo leggo si, ma non lo prediligo ecco. Quindi trovare un libro così che mi piace è una bella scoperta per me, soprattutto perché mi fa capire che la mia mentalità non è così chiusa come potrebbe sembrare.
Devo confessare che sono molto simile alla Giada del romanzo, ci vuole coraggio ad affrontare le mie paranoie e non sempre chi mi è accanto è in grado di farlo, con questo non voglio dire che io sia una di quelle persone che non vuole aprirsi al cambiamento o non vuole adeguarsi o smussare i propri angoli, assolutamente, solo che se devo farlo per qualcuno, come succede in questo libro, ne deve valere veramente la pena sia per me sia per la persona in questione ecco. 
Detto ciò, è una lettura molto carina, mi ha tenuto compagnia per pochi giorni ma ancora mi accompagna la riflessione che si trova al suo interno. Una lettura leggera che fa passare piacevoli giorni in sua compagnia e che sicuramente aiuta a staccare da letture più complesse o che non ci stanno entusiasmando particolarmente, ed è per questo che ho cominciato a leggerlo :-)

Mi sembra di avervi detto tutto, fatemi sapere se lo avete letto e cosa ne avete pensato. Io vi saluto e vi mando un grande abbraccio, ci rileggiamo presto Amici, fate buone letture!!!