31 agosto 2016

SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE... RICAPITOLIAMO TUTTO!!!

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Come cantò qualcuno tanti tanti anni fa... "L'estate sta finendo... e un anno se ne va..."!!! Ebbene si amici, purtroppo siamo arrivati già alla fine di agosto, le scuole stanno per ricominciare, gli universitari saranno alle prese con le sessioni di recupero o con le lauree e i lavoratori dovranno riprendere la loro solita routine... Noi lettori che abbiamo partecipato alla Summer Challenge, invece, siamo qui a proporvi una lunga recensione riepilogativa di tutte le letture che ci hanno accompagnato durante gli ultimi due mesi estivi, Luglio e Agosto.
Devo dire che tutto sommato, anche se non sono riuscita a leggere tutti e dieci i libri che ho citato nel post iniziale della challenge  (Vi lascio il link qui se volete andare a leggerlo), sono comunque soddisfatta delle letture che ho affrontato. L'ultima lettura è stata la più devastante e, purtroppo, quella che mi ha buttato prepotentemente in un blocco del lettore che ha notevolmente rallentato i miei tempi di lettura... Ma vi spiego meglio come sono andate e quali sono state le mie letture per questa SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE... BUONA LETTURA!!!

Nel caso vogliate leggere la recensione più approfondita sui libri che ho letto potete cliccare sul titolo del libro e verrete trasportati direttamente sulla recensione. Di alcuni non è ancora uscita la recensione singola, appena arriverà la inserirò ugualmente con il link ;-)


2)Un libro con una copertina che ami: Spiderwick. Le cronache  Tony Di Terlizzi&Holly Black









Un libro molto carino, divertente, ironico e avventuroso, che ha come protagonisti tre fratelli, Mallory, Simon e Jared. I tre dovranno salvare il mondo della magia cercando di tenere nascosto Il Libro dei Segreti di Arthur Spiderwick, il loro pro-prozio, dalle grinfie del malvagio re dei goblin Mulgarath. 
Una storia che non ti permette di abbandonare le pagine del libro su cui è scritta. Una storia che ti trasporta nel mondo della magia che inconsapevolmente ci circonda, o potrebbe farlo. Un libro molto bello anche nella sua veste grafica, corredata da una serie di illustrazioni a piena pagina e da quelle che ornano e decorano le pagine con il testo. Una lettura che mi ha coinvolto e divertito senza mai essere pesante o far sentire la leggerezza di un libro per bambini. Un' ottima soluzione per staccare e rilassarsi un po' :-)


3) Un libro con una copertina che ricordi l'estate: Il giardino degli incontri segreti Lucinda Riley




Primo libro deludente in questa Challenge. Diciamo che i Romance non sono propriamente il mio genere e forse non ne riesco a comprendere la bellezza, non so, ma a me proprio non è piaciuto. Ho letto, nella quarta di copertina, che si tratta di una scrittrice molto quotata, che ha scritto molti bestsellers ma a me, non ha trasmesso nulla. Ho trovato la storia di una lentezza allucinante e poi banalissima. Non ha nulla di innovativo, sono storie già viste, lette e rilette e sinceramente, anche se non leggo molti libri del genere, comunque mi è risultata scontata e a volte assurda. La sensazione è stata quella di aver copiato qualcosa di già scritto o comunque un voler inserire elementi solo per arricchire, a mio parere inutilmente, una storia che di per sé non ha avuto nulla da dire. Purtroppo non mi è piaciuto, ma ci può stare no??!!


5) Il secondo libro di una serie che hai già iniziato: Hollow city. Il ritorno dei bambini Speciali di Miss Peregrine Ransom Riggs



LEGGETELO! LEGGETELO!! LEGGETELO!!! Un secondo volume che scardina la regola del volume di transizione. Un volume pieno di azione, che trasporta il lettore in un mondo distrutto ma sempre pieno di speranza per i nostri giovani compagni d'avventura. 
Questo secondo volume mi è piaciuto molto di più rispetto al primo e non vedo l'ora di leggere il terzo e ultimo della serie. I personaggi sono coinvolti in avventure pericolose che permettono, a loro, di incontrare nuovi personaggi Speciali e, a noi, di conoscere meglio la loro storia, La novità è che di Speciali non ci sono più solo bambini e questo, secondo me è un punto positivo. Si incontrano nuovi personaggi e ci si avvicina molto di più anche ai Vacui e al loro creatore. La missione è salvare Miss Peregrine, e con lei tutto il mondo degli Speciali. Riggs riesce a coinvolgerti e spiazzarti con un crescendo di tensione e ansia che inevitabilmente ti spinge a finire la trilogia. Le fotografie corredano anche questo secondo capitolo ma in modo meno inquietante e più realistico, ma sono comunque molto belle. Un secondo volume che consiglio, soprattutto a chi, come me ha storto il naso alla fine del primo ;-) 


6) Un libro il cui titolo inizia con la prima lettera del tuo nome: Merlino. Il destino di un giovane mago  Luisa Mattia




Potremo dire di questo libro, che sia una sorta di richiamo al fantasy classico, la storia prevede maghi, cavalieri, regni in lotta, draghi e magia, o almeno è questo quello che iniziamo ad intravedere in questo primo volume, appartenente ad una trilogia, che racconta la storia, biografica, del grande e potente Mago Merlino, futuro fedele consigliere di Re Artù. Luisa Mattia in questo libro, che conta poco più di 300 pagine, riesce a catturarti e trasportarti nella Britannia occidentale, presso il Regno dei Demezi, del 450 d.C. 
Ci fa conoscere un bambino che viene costantemente isolato per le sue fattezze particolari e "spaventose" per le credenze dell'epoca, ha infatti capelli rosso fuoco e occhi di ghiaccio, solitamente attribuiti a demoni e creature malvagie. Ci troviamo, con il tempo, accanto ad un ragazzo di 15 anni che, improvvisamente, viene a conoscenza della sua storia e di quello che realmente è successo a sua madre e alle menzogne in cui è stato cresciuto. 
Il tutto è condito da momenti ironici e di crescita del nostro protagonista, ma anche di battaglie e progettazioni di piani che porteranno alla conquista di nuovi territori.
Anche in questo caso una bella lettura che, anche se solo iniziale per la storia che vuole raccontare, fa pregustare un viaggio davvero molto accattivante negli altri due volumi che la compongono, speriamo di non rimanere delusa !


8) Un libro da finire in un giorno, da leggere in un solo sorso: Fahrenheit 451 Ray Bradbury




Libro basilare della letteratura distopica, un libro che ti lascia un senso di incomprensione per il rovesciamento di tutte le certezze che un lettore ha nella sua vita. 
Un libro che racconta una storia di libri, bruciati perché portatori sani di una strana malattia, IL LIBERO PENSIERO che potrebbe diffondersi eccessivamente in una società, quella che ci presenta Bradbury, caratterizzata dalla lobotomizzazione dell'essere umano. 
Un governo che punta a fare, del suo popolo, persone non in grado di avere un loro pensiero, un sentimento che sia autonomo e privo di pilotaggi,  persone che no hanno la possibilità di ragionare liberamente su cosa possa esserci nel mondo reale. 
Fahrenheit 451 è, però, anche la storia di un uomo che cerca di reagire a tutto questo e cerca di farlo sacrificando se stesso e la sua vita.
Anche in questo caso fortunatamente si è trattato di una lettura molto piacevole, sebbene avrei voluto avere una narrazione più ampia, con la spiegazione più approfondita di tante cose che l'autore sembra aver buttato lì tanto per farlo. Nonostante questo piccolo particolare che, come ho detto, non rovina il piacere della lettura, lo consiglio a chi ama questo genere e a chi voglia leggere qualcosa di diverso.


9)Un libro che ha lo stesso sapore del tuo gelato preferito: La breve e favolosa vita di Oscar Wao Junot Dìaz




Questo libro è sicuramente entrato a far parte dei miei libri preferiti. Un romanzo da apprezzare per la sua storia, che unisce le vicende dei personaggi a quella dell'intera nazione dominicana e anche per i personaggi che la costituiscono. Figure femminili forti che cercano di portare avanti la loro libertà a qualunque prezzo. 
Oscar, dal canto suo, è il lato tenero di una vicenda attraversata e intrisa di violenza politica e, ovviamente, fisica, che lascia sconvolti per quanto si possa non conoscere quella realtà. Un libro dalla storia forte, che ha anche i suoi momenti di spensieratezza, sebbene sia caratterizzato principalmente da sofferenza e voglia di riuscire. 
Una lettura decisamente bellissima che consiglio a tutti coloro che amano le storie familiari e le storie che ci insegnano qualcosa, sebbene in teoria ogni libro lascia qualcosa di sé dopo averlo letto, se è piaciuto ovviamente!


10)Un libro che ti fa venire voglia di metterti in viaggio: L'sola degli sperduti Melissa De La Cruz




Questa è una lettura che tranquillamente avrei potuto evitare! Ovviamente a cose fatte è facile dirlo, ma sinceramente non mi è piaciuto per niente. Credo che la scrittrice abbia voluto fare un omaggio ai personaggi Disney, ma non è stata in grado di sfruttare al meglio l'idea o la storia che avrebbe potuto realizzare, ecco.
Avevo letto che il libro trattava di momenti precedenti alla vicenda del film, invece, ho trovato che le storie fossero quasi identiche a parte qualche dettaglio. Insomma una storia che, purtroppo, non è stata sfruttata al meglio e che ha peccato in molti suoi elementi. Speravo di fare una lettura piacevole, leggera si, ma particolare, invece una grande delusione, purtroppo!!!


Come avete visto non sono riuscita a completare la Challenge ma sono soddisfatta di aver letto dei libri che mi sono piaciuti tantissimo, a parte due titoli. Sicuramente in seguito leggerò le altre letture rimaste, anche se la Challenge è finita, perché comunque mi incuriosiscono. Devo dire che, in realtà, sono arrivata a metà di quello che sarebbe stato il mio ottavo libro, che rispondeva al punto numero sette: 
Un libro al cui interno c'è qualcosa di magico: La storia infinita Michael Ende.



Un libro che mi sta facendo fare un tuffo nel passato, che avevo letto tantissimi anni fa e di cui non ricordavo praticamente nulla. Mi sta piacendo molto e forse la nostalgia aiuta, in questo senso :-). 
La cosa che mi dispiace è che, nella versione che possiedo io, questa di lato, i nomi sono stati italianizzati e non si può sentire Bastian come Bastiano e il Drago della Fortuna lo chiamano Fùcur e non Falkor... Ma che è???!!!
Nonostante tutto è una lettura che mi sta piacendo ma che non posso considerare come parte della sfida. 




Le altre due letture, che proprio non ho toccato, sono quelle rispondenti al punto numero 1: Un thriller da leggere in spiaggia che doveva essere il primo capitolo della trilogia Millennium di Stieg Larsson Uomoni che odiano le donne, volevo leggerlo da una vita e quindi lo farò comunque adesso che ancora ne ho voglia. L'altro titolo è rispondente al punto numero 4, ovvero Un libro che hai in libreria da tanto e che avevi già in programma di leggere questa estate. In questo caso avevo scelto Il palazzo della mezzanotte di Carl Ruiz Zafon, uno scrittore che mi piace moltissimo e di cui avevo comprato tutti i volumi, fino a questo, al momento dell'uscita, poi come accade spesso, ho letto altro per anni fino a quando, prima dell'estate mi ero messa in testa di rileggere qualcosa di suo ed eccolo qua. Anche questo lo leggerò sicuramente a breve ;-)

Bene questo è il mio post riepilogativo, ho preferito dirvi qualcosa di quello che ho provato leggendo il libro piuttosto che soffermarmi sulle trame rimandando a voi la facoltà di leggere o meno una "recensione" più ampia di quello che ho letto. 
Come ho detto all'inizio, delle letture più recenti devo ancora far uscire o scrivere le recensioni, ma, appena avrò fatto, le inserirò comunque anche in questo post tramite il collegamento con il link della pagina.

Spero che il post vi sia piaciuto, fatemi sapere come è andata la vostra personale sfida di lettura, se avete letto qualcuno di questi libri, se posso avervi invogliato a farlo o se magari ci siamo trovati a leggere qualcosa di uguale. 
Vi auguro un buon rientro dalle vacanze e un buon ritorno alla "normalità" di sempre... Io mi prendo ancora qualche giorno di assenza, ma in realtà sto lavorando a pieno ritmo al blog... Ci rileggiamo presto amici... BUONE LETTURE E ABBRACCI AD OGNUNO DI VOI!!!

26 agosto 2016

AGGIORNAMENTO... SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE...#7

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Si è vero, vi avevo annunciato una pausa per questo ultimo periodo di agosto ma sono riuscita a leggere un altro libro della CHALLENGE e, avendone cominciato un altro mi sembrava il caso di fare l'aggiornamento anche se sarà un post breve breve :-)  
Vi lascio al post e buona lettura...

Allora, dopo aver passato venti giorni in compagnia di questo romanzo, posso finalmente dirvi che l'ho terminato e che non mi ha fatto né caldo né freddo, come si dice dalle mie parti...
La lettura in questione rispondeva al punto numero 3:

Un libro con una copertina che ti ricordi l'estate



Avevo comprato questo libro Il giardino degli incontri segreti di Lucinda Riley in occasione di una uscita con i miei genitori e, per ricordarmi il momento, ho preso un libro che mi sembrava intrigante, dal titolo almeno mi era risultato così. Inutile dirvi che non mi è piaciuto o meglio, è stata una lettura che ho fatto per moltissimi giorni proprio perché non mi veniva alcuna voglia di sapere cosa dovesse succedere ai personaggi. Questa cosa mi è dispiaciuta proprio perché mi ricorda una bellissima giornata, però, non si può volere tutto, e così, il ricordo ce l'ho e il libro in sé, lo ricorderò per quello :-)

Subito dopo aver terminato la lettura deludente, ho preso in mano un altro libro della Challenge, che pensavo di aver concluso con quel testo e invece no...
Il punto a cui risponde questo titolo è il numero 7:

Un libro che abbia al suo interno qualcosa di magico



Ho cominciato La storia infinita di Michael Ende proprio stamattina, mi ha catapultato subito nel mondo della mia infanzia. Ho rivisto il film a Natale scorso dopo non so quanti anni che non lo vedevo e, anche se non l'ho guardato più con gli occhi affascinati di quando ero bambina, mi ha comunque emozionato come allora.
Per me, in realtà, questo libro è una rilettura fatta, anche questa, moltissimi anni fa, infatti avevo un'altra versione del romanzo ma poi, avendola prestata e non essendomi più tornata, ho avuto l'occasione di trovare questa ad un mercatino e l'ho presa subito.
E' un fantasy molto carino e particolare che mi fa veramente piacere rileggere. 

In relazione alla Sissy&Anita Summer Challenge devo dire che sicuramente non riuscirò a completarla dato il periodo di blocco semi totale che ho avuto nel mese di agosto, però, sono comunque soddisfatta di aver letto 7 titoli completi per ora e forse, ma non credo, riuscirò a leggere l'ottavo ma la vedo durissima.

Bene, questo è l'aggiornamento che non pensavo di riuscire a fare, ma, essendo ancora in corso di Challenge mi è sembrato giusto farlo, come vi ho già detto più sopra ;-)
Adesso vi lascio, sto preparando dei post con i quali ripartire a settembre con regolarità.
Fatemi sapere se avete letto questi romanzi, se avete intenzione di farlo o se avete letto altro degli autori che potete consigliarmi.
Io vi saluto e come sempre vi ringrazio per le numerose visite che state facendo qui sul blog...GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!
Vi mando abbracci virtuali, a presto... Buone letture e buon ultimo scorcio d'estate amici!!!

22 agosto 2016

AGGIORNAMENTO ... SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE ... #6 ... ANNUNCIO DELLA PAUSA DEL BLOG!

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!! 

Come è andata la vostra estate amici?? Siete tornati o siete in partenza?? Io ho preso una pausa dalla routine quotidiana e credo che la prolungherò ancora per tutti i giorni che rimangono alla fine del mese a parte qualche post "obbligato" come questo, nel quale vi aggiorno del progetto che avevo cominciato... ;-)

In realtà, questo, sarà un post chiacchiericcio, le due settimane che sono stata fuori non mi hanno permesso di fare nulla, se non godermi la compagnia di persone care che non vedo spesso e sono stata benissimo :-) FELICISSIMA ME!!!. Spero che anche voi abbiate passato del tempo così.
Una pausa dagli impegni ci vuole, credo, anche se non si prende nei periodi o nei modi in cui lo fanno tutti ;-) 
Sono stata lontana dalla tecnologia per la maggior parte del tempo, ma anche dalle letture, preferendo riposarmi e caricarmi per l'autunno e l'inverno che verranno :-)

Mi sono resa conto di aver saltato l'aggiornamento per la SUMMER CHALLENGE della settimana scorsa ma in realtà non avevo nulla da aggiornare :-/



Questo è ancora il libro che ho in lettura e credo che concluderò così la Challenge. Non so se è un blocco del lettore o la scarsa attrazione verso questa storia, fatto sta che sto parlando di un libro di 600 pag di cui non ne ho letto neanche la metà!!!
Spero di riuscire a finirlo entro la fine del mese perché di portarmelo avanti ancora per molto tempo non ne ho proprio voglia, vorrei passare ad altre letture che mi stanno chiamando molto prepotentemente, spero di farcela eh eh eh!!!


Un aggiornamento brevissimo, lo so, ma non ho veramente nessuna novità interessante su questa lettura, vedrò come procederà, quantomeno spero ci sia qualcosa di accattivante nella sua evoluzione, chissà!!!

Per questa settimana, purtroppo, è tutto!

Vorrei approfittare di questo post anche per annunciarvi che, date le scarse letture e la scarsa voglia di stare ore davanti al computer che emana continuamente calore, il blog si prende una pausa per questi ultimi giorni di agosto e riprenderà la sua attività a partire dal 5 settembre. La pausa vedrà comunque la pubblicazione di un post il 31 Agosto con il riepilogo generale sulle letture fatte per la SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE e la situazione in cui sono arrivata. A parte quello e questo post non ne vedrete altri, ma io continuerò a lavorare per ritornare a settembre con le mie entrate estive, le novità delle case editrici, nuove recensioni, aggiornamenti e vorrei provare qualche nuova idea che spero possa piacervi :-)

Vi saluto amici Viaggialettori, spero di ritrovarvi al mio ritorno sempre più numerosi...
VI AUGURO BUONE LETTURE E BUON RIENTRO O PARTENZA PER LE VOSTRE VACANZE!!!
Un abbraccio a tutti voi amici... ci rileggiamo a Settembre!!!

19 agosto 2016

RECENSIONE "LA BREVE E FAVOLOSA VITA DI OSCAR WAO" di JUNOT DIAZ

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTO O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Come state amici? Spero bene... Io ho finalmente aggiustato il mio fedele destriero e posso ricominciare a muovermi in libertà senza rischiare il collasso per il caldo... Viva viva viva!!!
A parte questo, oggi vi propongo una lettura irriverente, spregiudicata e insolente, ma BELLISSIMA!!! Vi dico tutto nel post... Buona lettura!!!


TRAMA: Oscar Cabral vive con la madre e la sorella in New Jersey, ma sono originari di Santo Domingo, paese attraversato da una dittatura molto violenta, sanguinaria e asfissiante che costringe la donna ad allontanarsi dalla sua terra natale e rifugiarsi negli USA.
Oscar è un nerd, ama la fantascienza, il cinema e le letture legate a quel mondo. Oscar è anche un ragazzo timido, obeso e goffo che fatica ad avere amicizie ed è ossessionato dalla voglia di avere una ragazza. La famiglia Cabral è costituita da donne forti che avranno un ruolo fondamentale nella vita di Oscar, tramite, per noi, della loro storia e della sua ricerca d'amore.

Titolo: La breve e favolosa vita di Oscar Wao
Autore: Junot Dìaz
Casa Editrice: Mondadori
Anno: 2008
Pag: 346
Prezzo: 17,00 euro



VALUTAZIONE:



Questa volta il post lo comincio elogiando me stessa per le scelte che faccio, adesso vi spiego meglio! Nella mia vita quotidiana ogni volta che devo scegliere qualcosa, che sia cosa mangiare, cosa mettermi, cosa comprare e giù di lì, mi faccio sempre tremila domande per cercare di capire cosa, per la mia mente così contorta potrebbe andare bene. Questo non succede mai quando devo entrare in libreria o quando mi trovo nei posti in cui si possono comprare dei libri. Infatti, ogni volta che devo comprare libri lo faccio senza pensarci, senza leggere troppo la trama e senza saperne troppo, dico questo perché poi fortunatamente le mie letture istintive mi portano sempre buoni frutti anche rispetto a quelle su cui, magari, sono stata ad informarmi e a sentire o leggere recensioni.
Anche in questo caso, l'istinto mi ha premiato, sebbene avessi recuperato questo titolo da una Booktuber che seguo. Anche in questi casi, di solito, segno i titoli poi se vedo che iniziando a parlarne mi interessa salto tutta la parte e la vado a recuperare dopo che ho letto anche io il libro. Sono strana?? Forse, ma va bene così ;-)
Tornando a noi.. Oggi vi parlo di un libro spettacolare che ho divorato in tre giorni scarsi e che ti rimane in testa per tutto quello che succede al suo interno.

La breve e favolosa vita di Oscar Wao è sicuramente la biografia di Oscar, appunto, ma è anche e soprattutto un romanzo familiare, nel quale Oscar, sebbene ci venga narrata la sua storia, fa da tramite per conoscere anche la vita di altri personaggi appartenenti alla sua famiglia.
Non si può parlare di un periodo specifico per collocare il romanzo, in quanto vengono trattate varie epoche a seconda dei personaggi considerati, diciamo che la storia va dalla metà degli anni 40 alla metà degli anni 90.
Una storia che vede come costante la violenta dittatura trentennale di Trujillo di cui l'autore ci informa grazie alla presenza di note a piè di pagina che spiegano eventi legati alla terra dominicana. Una storia che trova la sua natura nella mistione di narrativa e storia locale, a noi europei poco conosciuta e che svolge, per questo, anche un ruolo didattico da apprezzare.
Della storia locale fa parte anche un forte senso religioso e mistico che viene introdotto dall'autore prima della narrazione vera e propria. L'autore ci parla, e spiega, della presenza di una maledizione che ha colpito la famiglia Cabral dalle sue origini, e la chiama fukù. Una presenza che, anche in questo caso è costante in tutte le vicende.
La sensazione che ho provato nel momento in cui ho chiuso il libro è stata quella di aver letto una narrazione che presenta una struttura circolare dovuta proprio alla presenza sovrastante del Fukù di cui parla Dìaz.
Fin dal capostipite dei Cabral, infatti, tutti i componenti di questa famiglia hanno dovuto subire la violenza di Trujillo e dei suoi seguaci, quasi per i Cabral si trattasse di una sorta di calamita che li attira verso il pericolo. Attraverso lo scorrere delle pagine dedicate ad ognuno dei personaggi, sia Abelard (il nonno), Belicia (la madre), Lola (la sorella) e lo stesso Oscar, ci ritroviamo in un clima di costante paura, pericolo, soffocamento, limitazione del libero pensiero, movimento, della libertà di scelta, che ha portato tutti i Cabral a subire quello strazio. 
E' un libro che fa disgustare per la violenza gratuita che viene rappresentata, ma è anche un libro che mette in evidenza come l'amore permetta a tutti loro di superare ogni cosa, anche quello che sembra insuperabile. La violenza è una costante della terra dominicana, e l'infelicità lo diventa negli Usa, dove Oscar non riesce a trovare la sua collocazione sociale.
Oscar è un ragazzo molto fragile, la sua fragilità lo porta a rinchiudersi in se stesso e a non riuscire ad avere rapporti normali con le persone, vuoi per i diversi interessi, vuoi anche per la discriminazione che l'essere un nero in America durante gli anni 80/90 (e purtroppo i fatti di cronaca ci parlano ancora di questo) era molto presente.
Oscar è un nerd convinto, vive costantemente nel suo mondo fantastico lasciandovi entrare poche persone da cui subisce costantemente delusioni. Oscar è anche un ragazzo che vuole ossessivamente cercare una ragazza che faccia per lui, e proprio questa continua ricerca ci permette di alleggerire la tensione di tutte le altre pagine del racconto.

"Oscar le piaceva,era evidente: le piaceva la sua parlata stravagante, il modo in cui guardava una cosa nuova come se venisse da un altro pianeta (come quella volta in cui lo sorprese in bagno a fissare la pietra saponaria: Cosa diavolo è questo bizzarro minerale? le chiese). Oscar sentiva di essere uno dei suoi pochi veri amici. Al di là degli amanti, stranieri e locali, al di là della sorella psichiatra a San Cristobal e della madre malata a Sabana Iglesia, la vita di Ybon sembrava vuota come la sua casa"

Oscar, come ho detto, è per me un tramite con i personaggi forti della vicenda. Sto parlando delle tre figure femminili che, a mio avviso, sono le reali protagoniste. Figure dalla forza straordinaria che permettono all'autore di introdurre il mondo magico/esoterico/religioso che caratterizza un pò quelle terre.
La prima è La Inca, una sorta di zia che accoglie la madre di Oscar e che sceglie di rimanere nella Repubblica Dominicana aiutando la sua famiglia con la sua costante preghiera miracolosa. La seconda è Belicia Cabral, la madre di Oscar, una donna forte che verrà, in un certo senso punita proprio per questa forza. L'ultima è Lola, la sorella di Oscar, che fa da sorella, madre e amica a questo grande ragazzone spaesato e impaurito che, però, non esita a mettere in pericolo se stesso pur di raggiungere il suo scopo.

Una lettura che offre continue scoperte, una lettura che mostra il talento di un autore che già, con questo suo esordio, è riuscito a catturarmi e a coinvolgermi completamente nell'atmosfera dominicana. 
Un romanzo che è anche una operazione culturale e linguistica. Culturale, perché, appunto, ci fornisce accanto alla storia dei personaggi, quella reale della Repubblica Dominicana. Il testo è infatti corredato di una serie di note, anche molto lunghe, con le quali Dìaz ci racconta la dittatura Truijllista cosa è stata e alcune delle spietate violenze esercitate da quel dittatore. Come ho detto, è anche una operazione linguistica, perché il linguaggio che l'autore usa è l'insieme di vari linguaggi settoriali, quello tipicamente nerd, quello dello slang e quello dominicano che si uniscono nella creazione di un sistema linguistico sboccato che sembra voler rappresentare una sorta di strumento di ribellione nei confronti dell'ordine che, invece, la dittatura cerca di mantenere con la violenza nascosta e occultata, ovviamente.
Tutto questo costruisce una prosa travolgente, sconvolgente, accattivante e coinvolgente al punto tale che rimarrete incollati alle pagine senza neanche rendervene conto. 
I personaggi che Dìaz ci fa conoscere sono caratterizzati benissimo, soprattutto nel momento in cui ci fa conoscere le conseguenze che la loro storia, e quella dell'intero paese, ha portato sulle loro personalità. Tutti, inevitabilmente, diventano portatori di una rabbia che non è facile da lasciare uscire fuori da se. Una rabbia che diventa palpabile e tangibile, qualcosa che distrugge e che dà, allo stesso tempo, la forza di ricostruire.

"La sua rabbia era un fumo opaco e stantio che riempiva la casa. Penetrava dappertutto, nei capelli e nel cibo, come polvere radioattiva di cui ci parlavano a scuola, quella che un giorno sarebbe caduta dal cielo, soffice coma la neve"

Sappiate che, se ancora non vi ho convinto, nel momento in cui prenderete in mano questo libro non riuscirete a non affezionarvi alle donne Cabral che ho apprezzato moltissimo per la loro forza, a Oscar che ha fatto nascere in me tanta tenerezza e anche un pò di tristezza, a Junior e Ybone, due personaggi che, sebbene siano di contorno, hanno un ruolo determinante e fondamentale nella vita di Oscar. 
Un libro che ho apprezzato anche per il linguaggio sboccato eccessivamente sboccato e diretto in alcuni punti, ma di questo ve ne renderete conto solo dopo, quando, e se, ne riuscirete ad avere una visione oggettiva.
Un libro che ho scoperto per caso, che mi ha attirato per la sua copertina colorata di giallo, uno dei miei colori preferiti, e che nasconde in sé un tesoro che non si può non apprezzare.
Spero di avervi convinto a leggerlo o almeno a dargli un'occhiata. Sicuramente sarà apprezzato anche da chi è un pò Oscar, chi ama il fantasy, i fumetti e il mondo fantascientifico, l'autore, infatti, inserisce moltissime citazioni prese dal signore degli anelli, e dai fumetti Marvel e Dc. 
Sono stata molto contenta di averlo letto e sicuramente lo rifarò in futuro perché sento già che queste figure mi mancheranno.

Credo di avervi detto tutto e spero di averlo fatto non tanto, non facendovi capire nulla, ma cercando di non anticipare nulla, per questo evito di solito di inserire le trame o dettagli e mi butto a parlare di quello che il libro mi lascia.
Spero che la mia recensione vi sia piaciuta, fatemi sapere se lo avete letto o, dopo le mie parole, avrete la voglia di farlo (spero di si!!)...Io vi lascio e ci rileggiamo presto... Come sempre vi auguro Buone letture Viaggialettori, Un abbraccio a tutti voi che mi leggete!

12 agosto 2016

RECENSIONE "SPIDERWICK. LE CRONACHE" di TONY DI TERLIZZI & HOLLY BLACK

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Come state? Oggi qui da me il tempo sembra autunnale, piove e tira vento, ma è proprio il vento a ricordarmi che è estate, visto che è caldo... Quindi ventilatori accesi nonostante tutto...(Sto programmando il post quindi non so come sarà il tempo quando lo pubblicherò ;-) )
Oggi sono qui per parlarvi di un libro molto carino di cui hanno fatto il film che finalmente potrò vedere dopo anni e anni di attese e rinunce... Buona lettura!!!


TRAMA: I fratelli Grace dopo essere stati abbandonati dal padre, vanno a vivere, con la madre in una vecchia casa semi-distrutta appartenuta alla loro prozia Lucinda Spiderwick. La casa, seppure fatiscente,nasconde in sé un importante oggetto che la magia reclama, Il libro dei Segreti di Arthur Spiderwick, padre di Lucinda, improvvisamente scomparso moltissimi anni prima.
I tre si troveranno quindi catapultati in un mondo fantastico che pure se presente davanti ai loro occhi, non sono  riusciti a vedere prima d'ora, per cercare di tenere al sicuro il libro del loro pro-prozio Arthur e il mondo della magia.

Titolo: Spiderwick. Le cronache
Autore: Tony Di Terlizzi & Holly Black
Casa Editrice: Mondadori
Anno: 2015 (Ristampa)
Pag: 506
Prezzo: 18,00 euro



VALUTAZIONE:



Ho trovato questo libro per caso tra gli scaffali di un supermercato e l'unica cosa che sapevo era che ci avessero tratto un film che ancora non ho visto eh eh eh
Dopo averlo comprato in questa bellissima versione, ho scoperto che in realtà quello che io pensavo fosse un unico tomo, era un insieme di cinque libri che poi successivamente sono stati raccolti in un unico volume, probabilmente anche perché ogni libro era di circa un centinaio di pagine, se consideriamo che ci sono molte illustrazioni all'interno di ogni volume.

La storia che ci viene narrata all'interno di questi libri è quella, a mio avviso, un pò stereotipata di tre fratelli, che dopo la separazione dei genitori, si trovano in una grande casa nella quale dovranno affrontare un'avventura fantastica.
Nonostante io pensassi questo, devo dire che non è stata una lettura spiacevole, anzi,mi sono divertita parecchio.

I tre fratelli Grace sono completamente diversi l'uno dall'altro, Mallory, la più grande, è una campionessa di scherma che ha la sua prima cotta e si ritrova ad avere due fratelli gemelli che "usa" come bersagli mobili nei suoi allenamenti. I gemelli, Jared e Simon, invece, sono il primo, la canaglia di casa, ma nonostante questo è molto probabile che nasconda un animo dolce e sofferente che cerca solo di farsi notare dalla sua famiglia. Il secondo, Simon è patito di insetti che raccoglie e tiene, mantenendoli, dentro barattoli di vetro con i quali riempie la loro stanza.

La grande protagonista della storia è, però, la casa nella quale i Grace vanno a vivere. Apparentemente una grande casa signorile, circondata da un ampio parco e che, all'interno, nasconde pavimenti pericolanti, tubature che fanno strani rumori e stanze segrete che i fratelli scoprono casualmente durante una esplorazione delle zone, proibite loro dalla madre, della casa. 
La casa non è solo fonte di ispirazione per i loro giochi, ma anche un luogo di custodia in cui, la realizzazione di una stanza segreta, ha permesso ad Arthur Spiderwick, il suo vecchio proprietario, di nascondere un libro da lui scritto, nel quale ha messo a conoscenza il mondo, se fosse stato pubblicato, della presenza di un mondo Altro abitato da creature fantastiche come fate, goblin, nani, elfi, folletti, grifoni e tanto altro che, purtroppo, non appartengono solamente al mondo del bene, ma anche a quello del male, rappresentato qui da Mulgarath il signore dei goblin malvagi.

" "Lasciate perdere Il Libro dei Segreti, se non volete fare una tragica fine. Potrebbe essere un gesto violento... o un incantesimo portato dal vento. Il libro non serve a voi mortali, voi non capite, non siamo uguali! Gettate il libro, ridatelo a noi! Se non obbedite, poveri voi!". " 

Il mondo che la Black e Di Terlizzi ci fanno conoscere è quello in cui tutti, forse vorremmo vivere. Convivere con creature fantastiche, quando ovviamente si tratta di quelle buone, sarebbe come vivere eternamente in una favola, ma è anche vero che, come in tutte le favole, e questa non è una eccezione alla regola, c'è un male che deve essere debellato. Il crudele Mulgarath vuole impossessarsi del libro di Arthur Spiderwick per sapere tutti i segreti del mondo fantastico cui appartiene e poter, così, sottomettere al suo volere, tutte le creature che lo popolano.
Se da una parte ci sono i Goblin, quindi, dall'altra ci sono tutti gli altri strani personaggi che i fratelli Grace incontrano durante la loro avventura.
La Black ci permette di conoscere, in un crescendo di eleganza e bellezza, vari tipi di creature fantastiche.

Il primo che incontriamo è Giangoccetto, un folletto che si occupa di governare e custodire casa Spiderwick da quando i suoi padroni sono spariti, rimanendo nella perenne attesa di un loro ritorno.
Ma c'è anche un'altra creatura a metà tra un goblin e un folletto, Maiastrillo che è molto dispettoso ma aiuterà inaspettatamente i tre fratelli.

La bellezza si farà sempre più presente con le fatine che fanno compagnia alla prozia Lucinda, e gli elfi, creature dalla bellezza eterea e straordinaria che governano il mondo magico dei buoni cercando di lottare con tutte le loro forze per salvare il loro mondo.

" "Sono rimasti ben pochi gli abitanti del mondo fantastico a cui credere. Ci rifugiamo nelle poche foreste che ci avete lasciato. E presto anche quelle scompariranno". L'elfa dagli occhi verdi tese una mano verso il fitto intreccio di rami e foglie. "Lasciate che vi mostri..." Solo allora Jared si accorse che tutt'intorno all'anello di alberi c'era ogni genere di folletti, fatine, spiritelli che sbirciavano dai piccoli varchi rimasti. I loro occhi scuri brillavano, le ali ronzavano e le bocche si muovevano, ma nessuno oltrepassava il muro di rami intrecciati. La sensazione era quella di un processo, con gli elfi che fungevano da giudice e da giuria. Poi alcuni rami si sciolsero e una nuova creatura si fece avanti"


Le cronache di Spiderwick sono state per me una lettura davvero rilassante, mi sembra di essere tornata bambina e ho sentito, assieme ai tre fratelli lo spirito di avventura che la storia avrebbe dovuto far arrivare al lettore. Una lettura che, sebbene sia stata destinata ad un pubblico giovane e che agli occhi di un lettore più adulto può sembrare stereotipata, in realtà viene resa più accettabile e piacevole da leggere per la continua presenza di riferimenti al mondo della mitologia, della fantasia e di altre favole che fanno sicuramente parte dell'immaginario collettivo.


Il tutto è impreziosito da illustrazioni a piena pagina o con quelle che riempiono o adornano le pagine, di cui vi ho messo qualche esempio qui nel post. Nella versione che ho io ci sono nel testo, immagini in bianco e nero che sono di una espressività altissima, già solo guardandole vi verrebbe di incominciare a leggere il libro per sapere a cosa si riferiscono. Nella parte centrale, invece, ci sono delle pagine con alcune delle illustrazioni, inserite anche nel libro, però questa volta a colori, e sono come queste.


Nella parte finale ci sono i Quaderni di Tony Di Terlizzi che ci mostra una serie di disegni preparatori per quelli che poi sono diventati definitivi nell'opera, anche quelli di una bellezza infinita, secondo me, ovviamente ;-)
Oltre ai disegni ci sono anche brevi accenni ai suoi progetti per la creazione di questo libro.


E' un libro che mi è piaciuto molto, che fa riflettere sul valore e sull'importanza di avere una famiglia che per quanto sia sgangherata o imperfetta è comunque un qualcosa su cui poter contare sempre nel momento del bisogno.

Una storia che fa tornare bambini con uno stile che cattura ad ogni pagina e con dei finali di libro che Giangoccetto dice in rima e che inevitabilmente ti fanno continuare la lettura anche del libro successivo appena finisci di leggerne uno.

Sicuramente è un libro che vi consiglio se amate i mondi magici e fatati, se amate l'avventura e se amate leggere storie di ragazzini intraprendenti.
Un libro da leggere per spezzare sicuramente dalla routine quotidiana o da letture troppo pesanti.
Spero che la recensione vi sia piaciuta, che vi abbia messo la curiosità che vi spinge a cercarlo e a leggerlo. Fatemi sapere se lo avete letto e cosa ne pensate.
Ci rileggiamo in un prossimo post... GRAZIE A TUTTI COLORO CHE STANNO VENENDO A TROVARMI E LEGGERMI QUI SUL BLOG E TRAMITE LA PAGINA FACEBOOK SPERO DIVENTIATE SEMPRE PIU' NUMEROSI!
Come al solito vi auguro di fare delle buone letture e vi mando abbracci virtuali!!!

10 agosto 2016

WWW...WEDNESDAY...#14

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!


Come state amici? Quando verrà pubblicato questo post io starò facendo qualche giorno di relax, ma per non lasciare abbandonato il mio angolino ho deciso comunque di programmare qualcosa per voi ;-)

Il post di questa settimana, in realtà, racchiude anche le letture fatte in quella precedente nella quale vi avevo detto che non ci sarebbero stati molti cambiamenti. In sostituzione vi ho lasciato con una CASSETTA DELLA POSTA SPECIALE  che spero possa darvi qualche suggerimento di lettura o acquisto.
Come dicevo, questa settimana il post sarà un po' più pieno di risposte alle tre solite domande, spero solo di non farlo eccessivamente lungo, ma ora è meglio lasciarvi al post... Buna lettura!!!



Cosa stai leggendo?

                              

Due letture talmente diverse che solo così avrei potuto affrontarle eh eh eh!!!
Il giardino degli incontri segreti di Lucinda Riley, è un libro che ho comprato un giorno che ero a Roma con i miei genitori, e siccome sono solita comprare un libro quando faccio qualcosa di particolare per ricordare il giorno, e volevo comunque conoscere questa scrittrice, ho deciso di comprare questo libro.
Si tratta sicuramente di una lettura leggera rispetto all'altra che sto affrontando, e non so se mi possa effettivamente piacere o meno. Ho cominciato a leggerlo da poco e non è che mi stia prendendo, vedrò se magari andando avanti le cose cambieranno oppure no!
Il secondo libro che ho in lettura è Dracula di Bram Stoker. Chi non conosce questo libro o quantomeno il personaggio di cui si parla al suo interno???
Devo dire la verità, ho letto tantissimi libri di vampiri durante gli anni del liceo, ma non sono mai, e dico MAI, riuscita a leggere la storia del più famoso vampiro e capostipite del genere!!!
Lo so che non è stato un atteggiamento molto coerente, ma ogni volta che provavo a leggerlo mi sono sempre fermata alle prime venti pagine perché mi cresceva talmente tanta ansia da non riuscire ad andare avanti. Così puntualmente chiudevo e leggevo altro.
Da quest'anno mi sono riproposta di recuperare molte delle letture che avrei dovuto fare da tempo, tanto è vero che credo di star vivendo una sorta di rinascita da lettrice, e sono molto contenta di aver trovato la volontà o l'ispirazione per farlo!
Vi posso già dire che sono arrivata a conoscere il nostro Vampiro, mentre le altre volte non arrivavo neanche al castello, quindi ho fatto un grandissimo passo avanti, sicuramente lo leggerò tutto, sperando di non trovare altre cose che mi inquietano eccessivamente andando avanti. Se così fosse vado avanti comunque e al massimo dormirò a luce accesa... Ah Ah Ah!!! Povera me!!!


Cosa hai appena finito di leggere?



                                              


La prima lettura che ho terminato in questi giorni è stata La caduta di Artù di J.R.R. Tolkien.
Ho scoperto un amore con questo libro, ho infatti deciso di voler recuperare tutto quello che è stato pubblicato da questo scrittore, conosciutissimo per Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, ma ha scritto tantissime altre cose. 
Ho deciso di cominciare a leggere qualcosa che non mi legasse necessariamente troppo all'obbligo di leggere una storia lunga. Vi ho già detto più volte che quando inizio una saga poi non riesco a stare troppo lontano dai seguiti, e per leggere una cosa del genere ho sicuramente bisogno di tanto tempo. 
Per questo motivo ho letto La caduta di Artù, un libro che si presenta come opera incompiuta, costituito da cinque Canti, tre saggi (di cui uno molto tecnico), Appendice e Postfazione. 
E' stata una lettura bellissima, ovviamente mi riferisco, in questo post, alla parte del testo e non dei saggi, che comunque sono interessantissimi ma molto legati al fatto che si debba avere almeno un'infarinatura delle leggende arturiane e di linguistica soprattutto per un saggio in particolare. Comunque una lettura consigliatissima se amate Tolkien!
La seconda lettura terminata in questo periodo è Hollow City. Il ritorno dei bambini Speciali di Miss Peregrine di Ransom Riggs
Anche in questo caso devo dire che si è trattato di una lettura che mi è piaciuta moltissimo, a differenza del primo libro che avevo trovato carino si, ma niente di speciale. In questo caso si entra nel vivo dell'azione e le cose cominciano ad essere spiegate meglio rispetto al primo volume. Sicuramente leggerò il terzo e spero di farlo a breve.
Ultima lettura è stata L'isola degli Sperduti di Melissa De La Cruz. Un libro che non mi è piaciuto sinceramente. Primo approccio e credo anche ultimo a questa scrittrice che, a parere mio, avrebbe potuto gestire meglio la sua idea di omaggiare i personaggi delle favole Disney così tanto amati. Ve ne parlerò meglio in tutte le recensioni singole che usciranno ovviamente.

Cosa leggerai in seguito?


Mi mancano ormai solamente tre titoli per completare la Summer Challenge a cui ho partecipato, e devo dire che scegliendo, attraverso l'estrazione di bigliettini, la sequenza da seguire nella lettura mi è risultato meno pesante il dover seguire delle regole di selezione della lettura.
Quindi il destino ha scelto di farmi leggere un classico fantasy che la generazione degli anni 80/90 non può non aver apprezzato, sto parlando, appunto, de La Storia Infinita di Michael Ende. Ho rivisto il film a Natale 2015 e subito dopo ho deciso di comprare, di nuovo, il libro. Non so se lo leggerò con la stessa emozione della mia prima volta, ma sarà comunque bello, per me, tornare indietro nel tempo.

Bene Amici, questa è stata la carrellata di letture finite, in corso, e future che farò, sicuramente in quelle future ci saranno delle aggiunte o delle conclusioni di cose che ho ancora in ballo, ancora non so.
Fatemi sapere come stanno procedendo le vostre di letture, se vi stanno piacendo o ci sono state delusioni. Fatemi sapere se avete letto qualcuno di questi titoli o se vi incuriosisce qualcuno di quelli che ho citato nel post.
Voglio ancora ringraziare tutti coloro che, anche se non si iscrivono, vengono a leggere i miei post. Lasciate un segno del vostro passaggio e sarò felicissima di accogliervi nel mio Angolino :-D. Spero che il post vi sia piaciuto, se vi va iscrivetevi qui sul blog o mettete un "mi piace" sulla pagina facebook e rimarrete aggiornati sulle uscite dei miei post!
Come sempre vi saluto, vi auguro buone letture e vi mando abbracci virtuali sparsi!
Ci rileggiamo prestissimo amici Viaggialettori... Buone letture!!!